Là dove la tecnologia e la scienza incontrano il futuro, costruire piscine diventa un’esperienza nuova capace di portare quel benessere di cui, soprattutto in questi tempi difficili, abbiamo bisogno. Per fornire servizi sempre più all’avanguardia e utili a soddisfare le esigenze dei propri clienti, Campogrande Real Estate ha deciso di esplorare questa nuova tendenza riservata al mercato del lusso. Nel settore la Neo Geo, azienda legata alla “società madre” Scenic-Up, rappresenta una eccellenza assoluta. Gianluca Casadio, titolare e imprenditore sessantenne, ne spiega i tratti distintivi e quei brevetti che oggi possono rivoluzionare completamente il modo di costruire piscine.
di Damiano Montanari
Quale tratto distintivo caratterizza la vostra azienda?
“Nonostante nel mio lavoro la parte artistica sia evidente, possiedo una formazione di tipo tecnico come stampista per materie plastiche. Costruire piscine è uno step a cui sono arrivato negli ultimi anni. Inizialmente con l’azienda Scenic – Up, che si occupa di scenografie di arredo, fornivamo elementi speciali che erano utilizzati all’interno delle piscine “classiche”. Poi abbiamo brevettato “idrocon”, è stata costituita una nuova azienda, la Neo Geo (www.idrocon.com), e siamo entrati in modo importante nel mercato delle piscine naturali”.
In cosa consiste il brevetto “idrocon”?
“Abbiamo migliorato un materiale di origine cementizia inizialmente pensato per l’arredo della piscina. Il primo brevetto risale al 2004 e si basa sulla formazione di elementi modulari come i pannelli. Usiamo un minerale, la belite, che a contatto con l’acqua rilascia cristalli di silice che hanno la funzione di tappare le porosità: in sostanza, sono in grado di interrompere il passaggio dell’acqua in modo naturale. In questo modo la struttura che andiamo a realizzare non è costituita da calcestruzzi o elementi di ferro, bensì da reti di silice alcalino resistenti. Questa ‘pelle’ che si forma sul rivestimento della piscina ha uno spessore di 2 centimetri e contribuisce a dare flessibilità alla piscina”.
Cosa si intende per flessibilità di una piscina?
“Si intende che il prodotto è in grado strutturalmente di sorreggere il proprio peso e quello dell’acqua una volta che si riempie la piscina ed è completamente naturale. Questo ci permette di costruire piscine anche in un altro modo”.
Quale?
“Oltre all’utilizzo di quei pannelli da cui siamo inizialmente partiti, oggi possiamo realizzare quelle piscine minerali naturali che rappresentano il nostro fiore all’occhiello. Basta spruzzare idrocon direttamente sullo scavo per ottenere una vasca naturale ad impatto zero”.
Quali sono i vantaggi che Campogrande Real Estate può evidenziare ai suoi clienti che scelgono idrocon?
“I vantaggi sono principalmente due. Il primo è la diminuzione dei tempi di realizzazione della piscina. Il secondo è che, come dicevo, il prodotto è a impatto zero. Questo fa sì, ad esempio, che possiamo costruire piscine naturali anche in zone sulle quali altrimenti graverebbero dei divieti per proteggere l’ambiente”.
I vostri servizi sono rivolti ad un target con un portafoglio importante?
“Principalmente sì. La qualità viene prima di tutto. Una volta trattato uno scavo con idrocon è come se avessimo in giardino una pietra che può contenere acqua, non porosa e per questo non esposta a erosioni o al logorio del prodotto. La piscina è una grande lastra monolitica all’interno della quale si inseriscono impianti di depurazione”.
Considerando il target a cui Campogrande Real Estate si rivolge, le vostre piscine possono essere realizzate anche nelle terrazze?
“Sì. Per costruire piscine nelle terrazze – mi riferisco naturalmente alle zone aperte sopra gli edifici, non alle terrazze che vediamo all’esterno dei condomini – è necessario avere un solaio sottostante capace di reggere il peso della struttura e soprattutto dell’acqua una volta che viene riempita”.
Quali sono le tendenze del momento nel mercato delle piscine?
“Con l’avvento della pandemia le persone che in passato prediligevano spendere denaro in vacanze da sogno stanno preferendo investire risorse per trasformare le proprie case in piccole oasi. Questa è la moda del momento. Così chi ha una casa in campagna cerca di realizzare una piscina a forma libera che si inserisca in modo non sgarbato nel contesto rustico, mentre chi abita in una casa minimale desidera magari una piscina che si sviluppa come una corsia in cui nuotare. Ultimamente stiamo costruendo spesso corsie di 12 metri per 2,5 di larghezza e 1 – 1,5 di profondità. Hanno un colore nero naturale, grazie agli ossidi che usiamo. Può essere realizzata sia outdoor, sia indoor, cosa che apre il mercato delle piscine anche a chi possiede una casa in città”.
Campogrande Real Estate è molto attenta al benessere dei suoi clienti. Quanto ne produce oggi l’acquisto di una piscina?
“Il benessere che produce è legato a tanti aspetti, fisici e psicologici. In più ci sono due vantaggi particolari: costruire piscine conferisce maggior valore all’immobile e, grazie ai nostri nuovi prodotti e brevetti, rappresenta una soluzione versatile e senza tempo”.
La vostra attività si rivolge solo a privati o anche a strutture ricettive?
“Lavoriamo anche con alberghi e strutture ricettive. L’utilizzo di idrocon costituisce un importante plus, perché, ad esempio, ci permette di costruire piscine in contesti che solitamente sono protetti da norme severe per la tutela dell’ambiente”.
Nel servizio che offrite ai vostri clienti ci sono altri brevetti destinati a rivoluzionare il mercato delle piscine?
“Sì, il piumacemento, un cemento fibro rinforzato che ricopre un elemento EPS (polistirolo) modellato. E’ facilissimo da plasmare e, una volta rivestito con idrocon, dà la possibilità di costruire piscine o vasche con qualunque forma o disegno e di realizzare elementi di arredo a completamento del progetto”.
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